Campionati Studenteschi di Nuoto 2025
L’edizione 2025-26 dei Campionati Studenteschi di Nuoto ha traslocato, non il tradizionale campo di gara della Sciorba ma la piscina di Arenzano. Il 3 dicembre si parte, in treno da Sturla per attraversare centro e ponente della città in giorni delicati per la protesta dei lavoratori ex Ilva.
Fila tutto liscio e il Liceo King si presenta con uno squadrone di quaranta tra nuotatrici e nuotatori con qualche minima defezione all’ultimo per indisposizione. E dispiace per chi era in lista d’attesa ma il Regolamento non permette sostituzioni.
Si comincia, senza la possibilità di effettuare il riscaldamento in acqua per il numero di atleti presenti e lo spazio ristretto di un gioiello di impianto ma non adatto ad un evento di questa portata.
Ci raccomandiamo, i due docenti accompagnatori Giovanna Rosi e Federico Benedetti, di scaldarsi, a secco, per evitare infortuni soprattutto muscolari. I ragazzi si sistemano in un angolo della gradinata che diventa il nostro quartier generale, da lì si spostano alla chiamata e ai blocchi.
Ritmi serrati, ottima organizzazione: Federazione Italiana Nuoto, gruppo Cronometristi e Giudici, volontari della RN Arenzano, società padrona di casa, Ufficio Scolastico Regionale con la referente dello sport Laura Patrignani a coordinare e premiare, al termine di ogni gara.
E arrivano anche i risultati e le medaglie. Il King è al terzo posto nella classifica allieve, al quarto juniores femminile e maschile, ottavo allievi. Nel dettaglio: Giulia Massucco sul gradino più alto del podio nei 50 stile, al quarto posto Nina Gloria, come Giulia Savio nei 50 rana, Ludovica Ferrando nei 50 farfalla, bronzo per la staffetta 4x50 misti Grosso Bellotti Gloria Massucco. Per gli allievi, buono il sesto posto nella staffetta 4x50 misti Pastrovicchio Bestoso Bonino Coltrioli. Categoria juniores l’argento di Chiara Consigliere nei 50 farfalla, il quarto posto di Ivo Sgarbossa nei 50 stile e nella staffetta 4x50 misti Sgarbossa Scarfò Bosia Bruzzone.
Ma la gara più bella è quella di Leonardo Smedile alunno atleta in carrozzina: due vasche nuotate con il sorriso sulle labbbra e tutta la piscina in piedi ad applaudire, tra commozione e gioia.
