Ripresa lezioni del 10 gennaio

Circ. n. 60

AGLI STUDENTI E
LORO FAMIGLIE
AI DOCENTI
AL PERSONALE ATA

Genova, 10 gennaio 2022

Oggetto: ripresa delle lezioni del 10 gennaio

Domani lunedì 10 gennaio, come previsto dal calendario scolastico, riprenderanno le lezioni dopo la pausa natalizia, con l’inizio del secondo periodo, denominato “pentamestre”.
Nel perdurare e aggravarsi dell’emergenza pandemica, il Ministero ha emesso una nota che stabilisce con precisione le misure di gestione e controllo dell’emergenza stessa in ambito scolastico, tenendo fermo, fino a nuovo ordine, che l’attività didattica si svolge ordinariamente in presenza.

Si ricorda a tutti, studenti, famiglie e personale, che ogni notizia rilevante concernente la positività Covid-19 o il contatto con positivi Covid-19 di qualsiasi membro della comunità scolastica dev’essere tempestivamente comunicata ai referenti Covid (proff. Mosele e Barenghi) attraverso l’indirizzo di posta dedicato (referenticovid@liceoking.it). Gli studenti confinati a casa per motivi Covid-correlati hanno diritto a seguire le lezioni in didattica a distanza, sempre tenendo presente che al momento la scuola non è perfettamente attrezzata per la Didattica digitale integrata e potranno pertanto verificarsi difficoltà in alcune classi.

La nota ministeriale dell’8 gennaio, in applicazione del Decreto Legge 7 gennaio 2022, n.1 prevede che, in caso di uno studente riscontrato positivo, la classe prosegua l’attività didattica in presenza indossando in classe mascherine FFP2 per 10 giorni, mentre dal punto di vista sanitario si applica la misura dell’Auto- Sorveglianza, che significa questo: si porta la mascherina FFP2 e, all’eventuale insorgere di qualche sintomo, si effettua un test antigenico rapido o molecolare, da ripetere dopo 5 giorni. Sottolineiamo l’importante conseguenza di questa regola: in una classe dove è stato segnalato uno studente positivo non si potrà seguire le lezioni senza mascherina di tipo FFP2. La scuola non è in grado di fornirle agli studenti, che dovranno dunque dotarsene autonomamente. Per quanto riguarda i test antigenici rapidi in regime di autosorveglianza, secondo la nota ministeriale, fino al 28 febbraio 2022, potranno essere effettuati gratuitamente presso farmacie e strutture sanitarie autorizzate, dietro prescrizione del medico di medicina generale.

La novità più importante riguarda il caso in cui siano due i casi di positività riscontrati in una classe. In questo caso infatti si applica una differenziazione in base alla situazione vaccinale. Gli studenti che non abbiano fatto due dosi di vaccino o le abbiano fatte da più di quattro mesi o siano guariti da più di quattro mesi senza aver avuto dose di richiamo dovranno rimanere in Didattica a distanza per 10 giorni e contestualmente restare in quarantena per lo stesso tempo, uscendone a seguito di tampone molecolare o antigienico negativo. Per coloro che abbiano fatto due dosi di vaccino da meno di quattro mesi o siano guariti entro lo stesso lasso di tempo e quelli a cui sia stata somministrata la dose di richiamo,
sarà possibile continuare la frequenza in presenza alle stesse condizioni viste nel punto precedente (mascherina FFP2), praticando il regime di Auto-sorveglianza.
Risulta quindi evidente che, nel caso appena evidenziato, gli studenti dovranno documentare alla scuola la loro posizione vaccinale per continuare la frequenza scolastica in presenza. La normativa prevede che la scuola sia abilitata a prendere visione dello stato vaccinale degli studenti per questo specifico caso.
In caso di tre studenti riconosciuti positivi nella stessa classe, le lezioni di tutta la classe passano in didattica a distanza per 10 giorni, mentre la posizione sanitaria degli studenti diventa quella di “contatto ad alto rischio” definita dalla circolare del Ministero della Salute 0060136 del 30/12/2021.

Questa l’estrema sintesi delle misure di gestione dei casi positivi nelle prossime settimane, sempre con attenzione all’evoluzione generale della situazione sanitaria, che potrebbe portare a provvedimenti ulteriori delle autorità regionali o nazionali.
La scuola cercherà di applicarle nel modo più corretto ed efficiente possibile, ma ha bisogno della collaborazione di tutti: famiglie, studenti, docenti e personale ATA. Sono necessari da parte di tutti attenzione e senso di responsabilità, oltre alla disponibilità a sacrificare inevitabilmente molta della propria comodità per riuscire a continuare il nostro lavoro di comunità scolastica con il miglior risultato possibile.

Dimenticavo: buon 2022 a tutti.

IL DIRIGENTE

prof. Michele Marini