Laboratorio di teatro
È partito il progetto del "Laboratorio teatrale" che coinvolge come attrici e attori cinque studenti delle classi quarte e due studentesse di seconda. Come spiega il prof. Diego Conterno, anima dell'iniziativa, «ciascuno di loro interpreterà una poesia avente come tema portante quello del viaggio che rappresenta il 'fil rouge' dello spettacolo». «Stiamo allestendo uno spettacolo da portare in scena a scuola in forma itinerante nel mese di maggio dal titolo "In fondo all'Ignoto - Poesie in viaggio" nel quale è previsto anche un momento cantato» ha aggiunto.
I testi che i ragazzi interpreteranno sono, in ordine, Canto notturno del pastore errante dell'Asia di Giacomo Leopardi, Il battello ebbro di Arthur Rimbaud, Casa sul mare di Eugenio Montale, Congedo del viaggiatore cerimonioso di Giorgio Caproni e, in chiusura, Il Viaggio di Charles Baudelaire. La canzone, inserita a metà spettacolo, sarà invece Don't stop believing dei Journey. Come ha affermato ancora il docente responsabile del progetto «ciascun testo fornisce una diversa, possibile interpretazione del concetto di viaggio, trattato tanto come esperienza concreta quanto come spunto per una riflessione esistenziale».
Perché un laboratorio di teatro? «L'obiettivo del progetto del Laboratorio teatrale - sottolinea - è innanzitutto quello di far divertire le studentesse e gli studenti, permettendo loro di capire che la recitazione è innanzitutto un gioco. Per partecipare pienamente a questo gioco ragazze e ragazzi stanno imparando a non giudicarsi, a liberarsi dai vincoli del giudizio altrui per sentirsi liberi di esprimersi come meglio credono.
Gli incontri, della durata di due ore ciascuno, si svolgono settimanalmente, tutti i giovedì dalle 14.30.